Galletas de Jengibre - Biscotti di Zenzero (e cannella, noce moscata, chiodi di garofano...)

Sì, tradizionalmente sono più natalizi, ma fa ancora freddo e in casa vanno forte, col tè, col caffè, senza tè né caffè... allora li rifaccio vestiti da Pasqua.

Ingredienti - Ingredientes:

420 g. di farina - de harina
170 g. di burro - de mantequilla
120 g. di melassa - de melaza (la trovo in un paio di supermercati, ma si può sostituire con miele o con il Golden Syrup - la encuentro en el Mercadona y en el Carrefour, también se puede utilizar miel o Golden Syrup)
120 g. di zucchero semolato - de azúcar normal
1 cucchiaino raso di bicarbonato - cucharadita de bicarbonato
1/2 cucchiaino di sale fino - 1/2 cuchardita de sal
1 uovo - huevo
2 cucchiaini di zenzero in polvere - 2 cucharaditas de jengibre
1 cucchiaino di cannella - 1 cucharadita de canela (bueno, yo echo 1 y media o dos, depende de lo canelofilos que sois...)
1/2 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere - cucharadita de clavo molido
1/2 cucchiaino di noce moscata in polvere - de nuez moscata molida

Io uso, invece dei chiodi di garofano e noce moscata in polvere, il Quatre Épices, che mi faccio portare dalla Francia, che è un misto di cannella, chiodi di garofano, noce moscata e pepe nero. Anche il mix di spezie che usano gli americani per la crostata di zucca potrebbe adattarsi, se qualcuno ce l'avesse in casa e non sapesse che farsene... la melassa invece la preferisco perché mi piace quel leggero gusto di liquirizia, ma alcuni la trovano meno piacevole: sostituitela senza problemi!

Hay también la opción de utilizar mixturas de especias como el Quatre Épices francés o las especias para tarta de calabaza americanas, si las tenéis en casa. Yo le pido a mi marido que me traiga el Quatre Épices cuando se va a París por trabajo, porqué me tiene un perfume sentimental, de cuando los niños eran pequeños. Y es una maravilla con las reducciones de vino tinto y con las peras al vino... "Y mi amor, no me traerías también unos Carambar, la confitura ligera de cerezas de Bonne Maman, los macarons de regaliz de Ladurée o los de pera y canela de Pierre hermé, Elle Cuisine, unos berlingots..."
Como no le pido que los ponga en una Louis Vuitton nueva al final me trae lo que se recuerda, sin quejarse mucho.

Dunque, al lavoro:

Nel vaso del robot mescoliamo gli ingredienti in polvere con il burro freddo a pezzetti, fino ad ottenere un composto sabbioso. Aggiungiamo la melassa (miele...) e l'uovo e torniamo a lavorare finché non si formerà una palla (uso l'attrezzo a gancio, ma qualcuno lo fa, con successo, anche con la lama). Se l'impasto fosse troppo tenero aggiungiamo un cucchiaino di farina, non troppa però: dipende dalla temperatura esterna e dal peso dell'uovo.
Avvolgiamo in pellicola da cucina, appiattiamo un pochino per velocizzare il raffreddamento e passiamo in frigorifero almeno un'oretta.

Passato il tempo di riposo (o il giorno dopo...) accendiamo il forno a 170/180°.
Stendiamo l'impasto ad uno spessore di quattro millimetri circa e ritagliamo come più ci piace, con formine o a rombi con una rotella tagliapasta. Cuociamo nel forno caldo su una placca foderata di carta da forno per una decina di minuti, fino a quando cominciano a scurirsi i bordi.

Per la glassa ho barato spudoratamente, utilizzando una glassa in polvere pronta a cui si aggiunge solo l'acqua (Squires Kitchen, Funcakes). Il procedimento migliore è di fare i contorni con una glassa dalla consistenza più ferma e riempire con una dalla consistenza più fluida... ma merita un post tutto per sè, la glassa reale.

Entonces, manos a la obra:

En el bol de la batidora mezclamos los ingredientes secos con la mantequilla, hasta que la mantequilla esté integrada y obtengamos una mezcla de gruesas migas. Paramos le batidora, añadimos le melaza (miel, golden syrup...) y el huevo y volvemos a mezclar, hasta que no se forme una bola. Si fuera demasiado blanda (la bola no se forma: huevo XL?) podemos añadir una cucharadita de harina.

Envolvemos en film de cocina, aplastamos un poco con las manos, porqué enfríe mas rápidamente, y reservamos en la nevera una hora como mínimo.

Por la glasa hice trampa, utilicé el Royal Icing preparado de Funcakes, delineando los bordes con glasa mas firme y rellenando con glasa mas fluida; una gotita en contrasto por los rabitos de los conejitos y por los huevos hice unas lineas de un lado a otro y las trabajé con un palillo en sentido perpendicular a las lineas antes que se endureciera la glasa... 

:)